Gli alberi monumentali sono caratterizzati da una particolare fragilità metabolica e strutturale che, tuttavia, si manifesta con caratteri di spiccata individualità.
La corretta gestione agronomica ed arboricolturale di questi esemplari non può prescindere dal possesso di specifiche competenze organizzate secondo un articolato percorso conoscitivo (anamnesi, diagnosi, progetto di intervento, intervento e prognosi).
Tali competenze, tuttavia, derivano dalla capacità di impiegare sinergicamente protocolli diagnostici di consolidata tradizione, nuovi approcci diagnostici e avanzate tecniche di intervento. La giornata di studio proposta ha lo scopo di illustrare questo tipo di approccio attraverso la sua applicazione nello studio e nel trattamento di un imponente esemplare di Cedrus libani ospitato nelle pertinenze di Villa Simonetti ad Osimo (AN).
Evoluzione morfofisiologica dell’albero: spazio, tempo e organizzazione.
Principi di autodeterminazione della struttura arborea (fattori energetici, fattori ormonali, fattori strutturali).
L’albero come catena delle forze: captazione, traslocazione, dissipazione e dispersione.
Livelli di sviluppo morfofisiologico: filogenesi, ontogenesi ed espressione fenotipica.
Gli stadi di sviluppo.
Evoluzione strutturale dell’albero e gestione del carico.
Analisi morfofisiologia e applicazione dei principali protocolli diagnostici strutturali: metodi deduttivi e induttivi (V.T.A., tomografia, trazione controllata).
Al temine della giornata di studio si procederà ad interventi arboricolturali (consolidamento delle branche a rischio).
Costruita nella seconda metà del ’600 e ampliata un secolo dopo, Villa Simonetti è una delle più affascinanti dimore di villeggiatura che si trovano nelle campagne osimane.
È immersa in un parco di circa dodici ettari; le sue vaste dimensioni, la varietà delle specie arboree e l’importanza di alcuni esemplari secolari, lo rendono uno dei parchi più importanti di tutto il comprensorio.