Gli alberi monumentali sono caratterizzati da una particolare fragilità metabolica e strutturale, che si manifesta con caratteri di spiccata individualità. La corretta gestione agronomica ed arboricolturale di questi esemplari non può prescindere dal possesso di specifiche competenze organizzate secondo un articolato percorso conoscitivo (anamnesi, diagnosi, progetto di intervento, intervento e prognosi). Tali competenze, tuttavia, derivano dalla capacità di impiegare sinergicamente protocolli diagnostici di consolidata tradizione, nuovi approcci diagnostici e avanzate tecniche di intervento.
La giornata di studio proposta ha lo scopo di illustrare questo tipo di approccio attraverso la sua applicazione, nello studio e nel trattamento di un imponente esemplare di Quercus pubescens, ospitato nelle pertinenze del Comune di Fermo, in località Campiglione.
Consulente principale e direttore del Treework Environmental Practice. È stato direttore dell’Ancient Tree Forum (Forum degli alberi monumentali) fino al 2010 e fondatore del Tree Aid, società che si interessa di integrare forestazione ed arboricoltura a fini lavorativi in contesti abitativi dell’Africa Sub-Sahariana.
Ha collaborato alla stesura del metodo SSM (The Specialist Survey Method), il metodo standard nazionale britannico di rilevamento degli alberi monumentali.
Ha sviluppato protocolli operativi per la gestione degli alberi rivolti a privati e gestori di aree verdi quali The Royal Parks, English Heritage, City of London, Natural England e The National Trust.
Tiene conferenze nel Regno Unito e in tutto il mondo sull’arboricoltura conservativa e sullo sviluppo di tecniche di gestione mirate alla sicurezza pubblica in contesti urbani.
È considerato uno dei massimi esperti mondiali di gestione degli alberi monumentali.
Giovanni Morelli, titolare dello Studio “Progetto Verde” di Ferrara, svolge da oltre venti anni attività di consulenza nel settore del verde ornamentale pubblico e privato.
Tra i settori di competenza del Dott. Morelli si ricordano la pianificazione territoriale, il recupero del verde storico e, soprattutto, la diagnostica fitopatologica, con una particolare attenzione agli alberi monumentali e alle specie mediterranee.
A quest’ultimo proposito, grazie al contributo di prestigiose collaborazioni internazionali, tra cui quella con Pierre Raimbault, il Dott. Morelli ha perfezionato l’impiego dell’Analisi Morfo.siologica nello studio del genere Pino e, più in generale, degli alberi in ambiente urbano.
Il Dott. Morelli è membro della SAG Baumstatik e. V. di Stoccarda dal maggio 2007, è socio S.I.A. – Società Italiana di Arboricoltura e socio I.S.A. – International Society of Arboricolture dal 1995.
Sessione del mattino
Regione Marche, Italia, Europa, Mondo e Formazioni Vegetali Monumentali
Sessione del pomeriggio
Aspetti tecnico scientifici della valutazione, gestione, manutenzione e tutela delle Formazioni Vegetali Monumentali